Il concetto di problema porta con sé almeno 3 fattori caratteristici:
a) un problema è solo un problema, non è un dramma, non è una tragedia, non è un disastro, non è una catastrofe, è solo un problema, ovvero un fenomeno alla cui presenza siamo abituati fin da piccoli. Tutti i giorni siamo stati e siamo chiamati ad affrontare problemi, piccoli o grandi che siano. Perciò possediamo l’abitudine, l’esercizio e la strumentazione mentale per occuparcene.
b) non possiamo definire problema una situazione in cui non sia prevedibile una soluzione. Se ad una circostanza problematica non esiste soluzione, non è un problema: è un fatto ineluttabile, immodificabile della vita. Se una persona ha le gambe amputate, a questa situazione non c’è rimedio: le gambe non ricrescono. Come possa camminare una persona senza gambe è invece un problema perché a questo ci può essere una soluzione.
c) un problema contiene sempre una competenza e un apprendimento: prima di risolverlo, un problema rappresenta una difficoltà, dopo diventa una capacità in più che possiamo utilizzare come riferimento per tutti i possibili futuri analoghi problemi. Ogni problema insegna qualcosa a chi l’ha dovuto affrontare